La Verità vi toccherà con il Suo Dito di Luce
Le verità degli umani
Non sono paragonabili
Alla Verità,
che è Dio stesso.
La Verità discende da
Dio sugli umani, ma non li attraversa.
Sicché, essi vedono la
Luce di Dio (talvolta) ma non permettono che quella Luce li illumini
interiormente, sicché possano dire:
La Verità è Dio,
e Dio è in me.
Così, esistono molte
verità degli umani.
Molti rivoli – di quel
torrente di Verità, che è Dio – sono sparsi su tutta la terra.
C’è chi ha conosciuto un
aspetto della Verità.
Chi ne ha conosciuto un
altro, dice di averlo conosciuto, ma…
Mettendo insieme
Tutte le verità degli umani,
si mette insieme un corpo morto…
La Verità Morta,
e non
La Verità Vivente che è Dio stesso.
Se voi immaginaste di
prendere (da tanti diversi cadaveri in putrefazione) : di lì una gamba, di là
un braccio, di là una testa; e pensaste di metterli insieme… voi non avreste messo
insieme un corpo vivente (e nemmeno un altro cadavere) ma brandelli di membra
umane senza vita alcuna.
Lo stesso voi fate con
le verità umane.
Avete sentito una
notizia che vi ha colpito in modo particolare, e poi un’altra notizia ancora, e
poi un’altra, e poi un’altra ancora; e cercate di mettere insieme quelle
notizie su un determinato avvenimento, pensando che – raccogliendo , a destra e
a manca, brandelli di verità- voi possiate ricostruire la Verità.
No! La Verità è Unica, e
non si manifesta sotto forma di brandelli, di parti separate…come se una ruota
di motocicletta potesse essere definita – motocicletta – essa stessa… come se
un’ala di un gabbiano potesse essere definita – gabbiano – indipendentemente
dal resto del corpo di quel volatile.
Non confondete le parti con il tutto!
Cosa direste voi
Se vedeste camminare
da sole (!) due gambe,
senza il resto del corpo?
O se vedeste volare delle ali,
senza il corpo di quel volatile?
Tutto ciò è impossibile, ma anche insensato.
Voi dovete risalire
Quel torrente di Verità,
che è Dio,
e chiedere a Lui la Verità tutta Intera,
non dimezzata e meno che mai ,
ridotta in particelle cosi minuscole da impedirvi
d’identificare ,
in quelle minuscole particelle di Verità,
la Verità stessa che è Dio.
Riconoscereste i vostri
figli da un brandello veramente minuscolo della loro pelle? Riconoscereste
vostro padre, o vostra madre, da un frammento davvero minuscolo di una loro
ciglia?
No, questo non è
possibile! Perché, in un frammento cosi piccolo , non è possibile riconoscere
colui (o colei) al quale (o alla quale) quei frammenti piccolissimi
appartengono.
E cosi è per Dio.
Se voi vi affannate a
cercare una frase su un libro , un concetto filosofico… un miracolo, persino-
compiuto da questo o quel maestro (in quel secolo, o in quell’altro secolo) - :
e se cercaste di mettere insieme tutti i brandelli di verità che voi conoscete (o che credete di
conoscere) la Verità non potrebbe manifestarsi a voi.
Perché…
La Verità è
Sempre viva ,
mentre i cadaveri -
o, meglio ancora:
I brandelli di cadaveri
Delle verità umane
Sono morti,
prima ancora di essere ricomposti
in una forma apparente di verità.
E dico – apparente –
perché , tutto ciò che è morto, può apparirvi… ma morto è , e morto rimane ai
vostri sensi.
Il cadavere di una
giovane e bella donna … sarà pur sempre un cadavere! Mentre quell’anziano
genitore molto avanti negli anni, lui si che sarà vivo rispetto al cadavere
della sua figlia.
Non contano gli anni che
quella figlia visse, e che quel padre (ancora più di lei) visse : quel che
conta è la vita , che è (o non è) in quei due corpi.
Allora Io vi dico che :
La Verità
Deve essere cercata e vissuta nella sua interezza;
e che
non è nei libri e nemmeno nei discorsi
dei santi uomini del passato,
e di quelli che vivono nel presente.
Perché…
Se fosse in quei discorsi,
basterebbe leggerli,
alla radio e alla televisione e la Verità
sarebbe immediatamente trasferita a coloro che non vivono
nella Verità.
In questo o in quel posto,
in quella frase,
in quel discorso,
in quel libro,
in quella Sacra Scrittura
del presente o del passato!
Perché…
Se fosse qui o lì,
basterebbe andare qui o lì e ritrovarla.
La Verità non è in alcun posto,
dove si possa andare a prenderla a piene mani.
La Verità deve essere innanzitutto agognata
(desiderata, cioè, con tutto il vostro essere)
La Verità deve essere amata,
come ama l’aria colui che sta annegando.
sono più forti
di qualsiasi altra intenzione umana,
allora quell’uomo, o quella donna,
saranno nelle condizioni giuste per capire che :
niente sanno,
niente hanno mai saputo,
e niente mai sapranno della Verità;
perché la Verità non è raggiungibile,
ma
vi raggiunge.
La Verità non può essere afferrata!
E Lei ,
la Verità,
che afferrerà voi,
quando voi permetterete,
ai vostri occhi stanchi,
di chiudersi definitivamente al mondo.
Quando
Voi permetterete alle vostre gambe
Di non andare più incontro alla Verità;
e quando
direte anche alle vostre mani
di non cercare
di afferrare la Verità;
quando tutte le vostre membra ,
anche il più corto dei vostri capelli ,
saprà che non deve cercare la Verità,
quanto piuttosto
mettersi nelle condizioni di accoglierla,
senza pretendere di conoscerla;
allora
la Verità toccherà
quel devoto (o quella devota)
con il Suo Dito di Luce.
E tutto ciò che era
misterioso diventerà ovvio, come la presenza di questo o quell’attore su un
palcoscenico, quando si alza il sipario.
Ma, finché il sipario
della conoscenza è calato sul mondo, non cercate di alzarlo con le vostre mani.
Non cercate di salire su
quel palcoscenico, perché lo Spettacolo di Dio, che è dietro quel sipario, deve
manifestarsi a voi , quando è previsto che ciò accada.
Se lo spettacolo è alle
21… alle 21 si alzerà quel sipario. Se lo Spettacolo è previsto per un altro
orario, nell’ora stabilita voi assisterete a quello Spettacolo.
Ma guai a chi non si
troverà in quel teatro, perché non sarà concesso , a lui (o a lei )di assistere
a quello Spettacolo, quando giungerà l’ora della Sua Divina Manifestazione!
Tutto ciò che vi è richiesto,
è
di comprare il biglietto,
con amore e devozione
e di sedervi in questo mondo,
con l’attitudine
di chi sa
che deve poi alzarsi e andare via;
e con la pazienza
di chi sa aspettare;
e con la gioia
di chi pregusta il realizzarsi
di un sogno tanto atteso.
Questo Mio dire non
venga da voi equivocato!
Non vi sto dicendo che
la Verità si manifesterà a voi in un momento preciso, in relazione alla vostra
età fisica e alla vostra appartenenza a questo mondo fisico o al mondo ultraterreno.
Io voglio soltanto dirvi questo:
che…
è la Verità
che verrà da voi!
Non siete voi
In grado di recarvi
In un posto determinato,
dove si dice che alberghi la Verità.
Con tutte le vostre forze
E con tutto il vostro amore,
la Verità vi passerà accanto,
ma non verrà a toccarvi
con il Suo Dito di Luce
Commenti
Posta un commento