RAPITI DALLA VERITA’
La
Verità
Si
fa scudo di voi
Per
camminare in mezzo agli uomini
E
non essere ferita ad ogni passo
Com’è
possibile, Signore, che la Verità – che è Somma ed Indistruttibile – abbia
bisogno di me ( povero me ) per difendersi dagli attacchi degli uomini?
La verità, di per Se Stessa, è Unica ed Indistruttibile, e
non può subire attacchi dagli
uomini ( nella Sua Intima Essenza ).
Ma la Verità – per essere conosciuta ( e difesa, anche ) ha bisogno di una Voce
che la difenda dagli attacchi degli uomini … e che la propaghi lì dove gli uomini sono
più consenzienti ad ascoltare le parole di Verità. Sicché tu ( proprio tu, che ora Mi stai ascoltando ) sei il difensore della Verità … quel Suo scudo, impermeabile agli attacchi feroci degli uomini, che serve alla Verità
per farsi conoscere … lì dove sono attese le parole di Verità; e per essere
difesa … lì dove la Verità non è accolta.
Tu, figlio Mio, hai paura e perciò parli come colui che e senza senno. Credi, forse, che un soldato di un piccolo
esercito venga lasciato solo dai suoi commilitoni, se si trovasse in
difficoltà di fronte all’attacco nemico?
No, non sarai solo a difendere la Verità! Ma è necessario che tu comprenda – si, "comprenda" – di far parte di quel
piccolo esercito di Miei devoti che vogliono far comprendere, a chi ancora non
l’ha compreso, che la Verità – lungi
dall’essere lontana da loro – abita
proprio in ognuno degli esseri umani; e reclama di essere conosciuta ed
amata ( e, poi, difesa e
propagata ) proprio da tutti coloro che
l’hanno conosciuta, e non soltanto da quel manipolo di guerrieri che, per
primi, hanno deciso di amarLa, di difenderLa e di propagarLa.
La
verità
È
In
ciascuno
Di
voi!
E'
in te, com’è nel tuo fratello e nella tua sorella; e non c’è, in te, una
Verità diversa da quella che è nel tuo fratello e nella tua sorella.
Se
avvenisse ciò, la Verità non sarebbe più
Unica, bensì Molteplice; e la confusione, che voi attribuite alla
menzogna … sarebbe attribuibile anche
alla Verità Stessa.
Ma
LA
VERITA' E UNA ED IMPERCETTIBILE;
e
va conosciuta, amata e propagata perché è
LA MADRE DEL GENERE UMANO e va
rispettata e amata sempre .
“ma come posso io conoscere la Verità … se mi hai appena detto che essa è Impercettibile? Non è un controsenso che m’inviti a conoscere
qualcosa … che non può essere conosciuta?
La tua domanda è giusta, perché Io ho
appena detto … che la Verità è impercettibile E te lo confermo; ma Mi riferivo alla
percezione che abitualmente si afferisce ai sensi degli uomini che, com’è ben
noto, differiscono tra di loro quanto alla capacità di comprendere la realtà
per quella che essa è realmente.
Due persone, nella stessa strada, odono
voci diverse … vedono scene diverse … sentono odori diversi, perché diversa è
la percezione che essi hanno della realtà a loro circostante.
Ma quando Io dico ai Miei devoti, che
meglio comprendono il Mio Linguaggio, che
la Verità è Impercettibile, Io voglio rimarcare loro soprattutto la
necessità che essi rinuncino a percepire la Verità con i loro cinque sensi
umani.
La Verità non può essere vista con i vostri occhi … toccata con le vostre mani … odorata … o gustata … o persino ascoltata, perché non è comprensibile dai vostri sensi, in quanto li trascende.
E, così come non potete tenere, nelle
vostre mani, l’Universo Intero – perché piccole sono le vostre mani per
contenerLo – così Io vi dico che voi dovete
“abbandonarvi alla Verità“ senza aspettare quel momento (che mai avverrà ) in cui la Verità sia
disponibile per voi come un oggetto che è sempre con voi nelle vostre tasche.
La
Verità è Impercettibile
( ve Lo confermo ancora una volta ); ma
è Impercettibile … per coloro che vogliono percepirLa!
Coloro, invece, che vogliono essere
afferrati dalla Verità - piuttosto
che afferrare loro stessi la Verità-ebbene, coloro saranno rapiti; sì, rapiti
dalla Verità, come “rapito“ dalla bellezza di un quadro famoso è colui che
– pur non essendo un pittore, e pur non essendo un artista - rimane cosi impressionato dalla bellezza di
un’opera d’arte, da sentirsi rapito, appunto, da quel famoso
dipinto.
Non c’è la Mia definizione di Verità che voi possiate buttar giù a memoria, come avete
fatto molte volte, per tante altre definizioni che vi sono state sottoposte –
a scuola, o in periodi successivi della vostra vita –affinché voi le
memorizzaste.
Non c’è
la definizione di Verità, per
il fatto stesso che dovreste usare delle parole per definirla; e, come già vi
ho detto, i sensi umani – ivi compresa la possibilità, che vi è data, di
esprimervi con la vostra voce – non fanno giustizia alla Grandezza della Verità.
Così
come non potreste definire Dio in quattro semplici parole, così … non osate
definire la Verità; perché la Verità potrebbe, allora, definire voi … e
quella definizione non vi piacerebbe affatto!
Siate,
perciò,
SEMPLICI; UMILI; ED AMOREVOLI;
e
affidatevi
sempre al Signore dell’Universo
chiedendogli
– con semplici parole, sgorgate dal vostro cuore –
di
risiedere sempre nella Verità
senza
mai pretendere che la Verità
venga
a risiedere presso di voi.
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