Accademia Nico Pepe UDINE - XII edizione del Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro

Sette i premi per l’anno 2019 tra i 23 progetti under35 finalisti su quasi cento visionati

Servizio di Pino Cotarelli

UDINE – L'Accademia Nico Pepe, punto di riferimento e realtà del panorama nazionale, assegna ogni anno, con il “Premio Nazionale Giovani Realtà del Teatro”, giunto alla XIIª edizione, tre premi con le apposite giurie: quella Artistica, quella dei Docenti e quella dei Giornalisti. Assegna anche il premio del direttore Claudio De Maglio, il premio del Pubblico e quello degli Allievi dell'Accademia, oltre a due Menzioni speciali e la Residenza di quindici giorni a cura delle Periferie Artistiche del Lazio di Maurizio Repetto e Gloria Sapio. Quest’anno il premio più prestigioso, quello della Giuria Artistica, è andato alla compagnia della Campania, la Putéca Celidònia composta da Emanuele D’Errico (regista), Marialuisa Diletta Bosso (aiuto regia) e gli attori Emanuele D’Errico, Dario Rea e Francesco Roccasecca, con la pièce “Dall'altra parte/2+2=?”, che ha proposto tre fratelli ancora in embrione nella placenta della madre, collegati tra loro dal cordone ombelicale attraverso il quale parlano di noia, attese, speranze, con un moderatore che fa da ago della bilancia risultando il più riflessivo e pacato. Il parto trigemellare avrà complicazioni e riserverà un finale amaro e commuovente. 

Un premio quello della Giuria Artistica condiviso ex equo con la compagnia Svizzera (che si è aggiudicata anche la Targa delle preferenze del Pubblico in sala), composta da Saskia Simonet regista e attrice e gli attori Martin Durmann, Simion Thoni e Simone Fiore, con la pièce “La Principessa azzurra”, che propone una principessa dal  carattere forte e determinato che riesce a respingere ripetutamente tre corteggiatori, mentre il suo goffo principe riesce a badare solo a se stesso, ai suoi bicipiti e ai volteggi in aria, controllando sempre che il suo capello sia sempre fluente e biondissimo. La principessa, che utilizza un italiano alla svizzera risultando anche comica, risolve la sua situazione con un drago forse anche troppo….accondiscendente….

Per la Giuria dei Giornalisti, il premio, intitolato all'attore Omero Antonutti da poco scomparso, è andato a “Presente!” della compagnia emiliana “Chièdiscena”; attori: Davide Albanese, Camilla Bertinato, Diego Delfino, Marcella Faraci, Giorgia Forno, Carlo Golinelli, Giuseppe Monastra, Michele Onori, Marina Scordino.

La Giuria dei Docenti ha decretato vincitore “Bianca stella/Ballata per piccole cose” di Giulia Lombezzi (Lombardia/Liguria – regia: Giulia Lombezzi; attrici: Michela Caria, Marzia Gallo).

Per la categoria “Monologhi ha vinto “Edip” con Michele Ragno” (Lazio – regista e attore: Michele Ragno; autrice Maria Luisa Maricchiolo)

Il “Premio degli Allievi” ed una “Menzione Speciale” sono andati a “La moglie perfetta” di e con Giulia Trippetta (Lazio – drammaturgia e attrice: Giulia Trippetta )

La seconda “Menzione Speciale” l'ha ottenuta “Porcellina” testo del drammaturgo ivoriano Koffi Kwahulé, presentato dalla Compagnia Rusalka Teatro – (Lombardia ; regia : Enrico Lofoco, attori: Caterina Luciani, Emanuele Turett ).

Terzo monologo premiato, “Sete” con il mattatore Giorgio Sales, che ha vinto il “Premio Speciale” conferito dal Direttore dell'Accademia De Maglio e la “Residenza alle Periferie Artistiche” della Regione Lazio. (Lazio – regia: Lorenzo Parrotto; Attore Giorgio Sales; drammaturgo Walter Prete)

                                             

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